Politica

"Rimodulare i progetti sgraditi al territorio"

A parlare è il consigliere comunale della Lega Cecccarelli che invita le imprese a valutare proposte per il rilancio della città

Bandiera Lega (Foto di archivio)

"Il territorio di Piombino oggi merita di poter crescere economicamente stando al passo con i cambiamenti in atto, cercando quando possibile addirittura di anticiparlo. Ma non si cambia una città senza prima conoscerne le ricchezze, i difetti e soprattutto le potenzialità inespresse", parole del consigliere comunale Lega Vittorio Ceccarelli.

"Sappiamo tutti che per far ripartire la nostra città servono capitali liquidi: soldi pubblici quando si parla di bonifiche e investimenti privati per i settori turistici e della piccola e media impresa. - ha detto in una nota - Mentre nel primo caso il nostro lavoro non potrà che essere quello di reclamare e pretendere dal Governo aiuti concreti nel campo delle bonifiche del Sin, nel secondo caso, di fronte ai nuovi imprenditori privati che valuteranno di investire a Piombino, faremo partire la nostra rivoluzione politica che riguarderà il modo di approcciarsi ad essi, non più supini come chi ci ha preceduto, ma determinati e costruttivi ad accoglierli con la consapevolezza però di dover stringere con loro rapporti solo se proficui per entrambe le parti".

A proposito di investimenti privati arriva dal consigliere della Lega il no alla collocazione dei parchi fotovoltaici progettati in attesa di valutazione. "Questo non significa, ad esempio, che Piombino sia contro il fotovoltaico. - ha spiegato - La città ha numerosi capannoni ed aree dove questi potrebbero essere posizionati senza ulteriore consumo di suolo". 

"Siamo disponibili quindi ad incontrare tutte le imprese che abbiano come obiettivo quello di far crescere la città, e con l’occasione invitiamo a rimodulare tutti quei progetti che oggi sono fortemente sgraditi al territorio, proponendo loro alternative che possano essere vantaggiose per entrambe le parti, perché per noi vengono prima i piombinesi", ha concluso.