Politica

Lente di Azione su industria e infrastrutture

"Primo passo significativo, che riconosce la necessità di misure concrete per attrarre investimenti e sostenere la ripartenza"

"Esprimo soddisfazione per l’accoglimento da parte del Governo dell’impegno che, come Azione, abbiamo avanzato con un ordine del giorno per il rilancio dell’area industriale e portuale di Piombino. Si tratta di un primo passo significativo, che riconosce la necessità di misure concrete per attrarre investimenti e sostenere la ripartenza produttiva e occupazionale di un territorio strategico per il Paese".

Lo ha dichiarato in una nota l’ononorevole Fabrizio Benzoni, vicecapogruppo di Azione alla Camera.

"Con l’articolo 1-bis del decreto per il sostegno ai comparti produttivi – ha spiegato Benzoni – si aprono nuove opportunità per facilitare l’accesso al credito da parte delle imprese, anche grazie alla possibilità di ipotecare le opere realizzate. Ma senza un serio piano infrastrutturale per il porto, il progetto rischia di rimanere incompleto: lo sviluppo del polo siderurgico non può prescindere da una logistica efficiente e moderna. Per questo abbiamo chiesto e ottenuto che il Governo si impegni a garantire risorse pubbliche per il potenziamento delle infrastrutture portuali di Piombino e, ove necessario, a valutare anche soluzioni gestionali di tipo privato, purché nel rispetto dell’interesse pubblico e della vocazione industriale della città".

Il segretario provinciale Massimo Vitrani e il referente locale di Azione Cristiano Sabini hanno espresso forte soddisfazione. "Ci aspettiamo che agli impegni seguano i fatti. Vigileremo con grande attenzione. Piombino merita un futuro fatto di lavoro, sviluppo e certezze".