Lavoro

Camping Cig scrive ai lavoratori

Una lettere per organizzare una giornata di dibattito che coinvolga tutti i lavoratori sia quelli diretti dello stabilimento Aferpi e dell'indotto

I lavoratori del Coordinamento Art. 1 - Camping Cig hanno lanciato un nuovo appello per tenere accesi i riflettori sulle sorti dello stabilimento siderurgico piombinesi alla luce delle incerte prospettive dopo l'avvio da parte del Governo delle procedure di rescissione del contratto di compravendita con Cevital.

Per questo i lavoratori aderenti al Camping Cig hanno scritto una lettera aperta indirizzata ai lavoratori diretti e dell'indotto, ai loro comitati di lotta e alle associazioni sindacali. 

"Proponiamo quindi di organizzare a Piombino una giornata di dibattito, come forma di solidarietà ai lavoratori che hanno tempi stretti davanti a loro e come prima forma di costituzione di un fronte all’interno del quale discutere di rivendicazioni, metodi di lotta e quant’altro", hanno scritto nella lettera.

Il Camping Cig vorrebbe chiamare a raccolta tutti i lavoratori, non solo quelli dello stabilimento siderurgico, ma che comunque si trovano in un momento difficile.

"Tra i nostri maggiori rimpianti c’è quello che nessuno ha mai voluto unificare le lotte dei siderurgici ed ogni fabbrica è stata lasciata da sola. - hanno aggiunto nella lettera - Noi riteniamo sia giunto il tempo di rompere questo isolamento costruendo dal basso un fronte coerente che spinga le forze politiche e sindacali ad assumersi loro responsabilità".

"Speriamo vivamente che raccogliate il nostro invito", hanno concluso. Per adesioni Claudio Gentili (gentiliclaudio2@gmail.com, 320 1426613), Paolo Francini (334 1474905), Francesco Pappalardo (fr.pappalardo@gmail.com, 347 1271998), Maurizio Rossi (mauricciolo11@libero.it, 3471736781) e Paolo Gianardi (pgianardi@yahoo.it, 3477074986).