Firmata da Fim, Fiom e Uilm la richiesta di incontro urgente di verifica con il Ministero delle Imprese e del Made in Italy per rimettere al centro della discussione le questioni legate a Liberty Magona.
"Alcune fonti ci riportano la presentazione di un'offerta di acquisto vincolante dell'azienda di Piombino di cui vorremmo avere conferma. - si legge nella richiesta dei sindacati - La richiesta di un incontro urgente è motivata dal persistere della grave crisi finanziaria della capogruppo che necessariamente non deve compromettere il processo di cessione dello stabilimento assicurando, quindi, la continuità aziendale con il necessario supporto economico e finanziario da parte di Gfg Liberty".
L'ultimo confronto istituzionale relativo alle sorti dell'azienda piombinese è avvenuto il 9 Luglio. Non è tardata ad arrivare la risposta del Ministero che ha accordato l'incontro per il 10 Settembre alle ore 14,30.