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Magona e Jsw, incontro al Mimit

Ecco il resoconto delle due vertenze che riguardano i lavoratori e il territorio piombinese

Si è svolto oggi un incontro sulla vertenza Magona, presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, dove una folta delegazione di lavoratori della Liberty Magona ha manifestato la propria rabbia contro l’inaffidabilità del gruppo.

All'incontro erano presenti Giampietro Castano per il Ministero, di Toker, CEO di Liberty Steel, di Lino Iallorenzi, direttore dello stabilimento, la Regione Toscana e il Comune di Piombino.

L’incontro ha avuto come obiettivi principali la definizione delle tempistiche certe per il pagamento degli stipendi e la chiarezza sullo stato della procedura di vendita.


Il Ministero ha riferito che, a seguito della lettera inviata dal Ministro, non è ancora pervenuta alcuna risposta ufficiale dal gruppo.


Sono state ribadite le lentezze del gruppo nella gestione della procedura di cessione, che rischiano di generare ulteriori incertezze.

È stato inoltre sottolineato che un investitore — che, per quanto risulta, è Trasteel — ha confermato il proprio interesse a concludere positivamente l’acquisizione, anche attraverso un sostegno temporaneo alla produzione e alle forniture, così da mantenere in vita lo stabilimento.


Liberty ha dichiarato che intende procedere al pagamento degli stipendi entro il 25 e si è detta disponibile a rimodulare l’accordo sulla cassa integrazione per favorire il pagamento diretto da parte dell’INPS.


Il Ministero ha ribadito tre richieste fondamentali:
identificare un unico interlocutore per la trattativa; attivare tutte le procedure previste dalla legge senza ulteriori ritardi; definire un calendario stringente di incontri per monitorare costantemente lo stato di avanzamento.

L’azienda prevede che le retribuzioni dei mesi da settembre e successivi saranno pagate le date abituali

Fim, Fiom e Uilm hanno evidenziato la necessità di risposte rapide e concrete da parte del gruppo, per garantire sia la tutela dei lavoratori sia la continuità industriale dello stabilimento, chiedendo la sottoscrizione congiunta di tali impegni da parte del Ministero, delle organizzazioni sindacali e di Liberty Magona.


Contestualmente è stata fissata una nuova convocazione per l’8 Ottobre alle ore 10. 

Nel frattempo, il Ministero e le parti sociali si impegnano a fare tutto il possibile per anticipare al massimo, da parte dell’Inps, il pagamento della cassa integrazione.

Nella stessa giornata, presso la medesima sede, si è svolto anche un incontro di aggiornamento sulla vertenza JSW. Il gruppo indiano ha ribadito i consueti annunci senza apportare elementi di novità sostanziali.

È stato stabilito che il 18 Settembre si terrà un incontro tra i soggetti firmatari dell’Accordo di Programma, con l’obiettivo di provare a condividere un nuovo testo. Il Mimit si è impegnato a riconvocare il tavolo entro fine settembre qualora emergano sviluppi sull’Accordo di Programma, o in alternativa entro la prima decade di ottobre con le organizzazioni sindacali.