Lavoro

Magona,“servono garanzie su continuità produttiva”

Uilm Piombino: “Il gruppo Liberty decida rapidamente cosa vuole fare”. Giovedì l’incontro con l’amministratore delegato

Continua il percorso condiviso con i lavoratori Liberty Magona. Dopo l'incontro delle Segreterie Provinciali Fim-Fiom-Uilm con il sindaco di Piombino, in programma l'incontro con il Prefetto, con un presidio sotto la Prefettura, ed in serata l'incontro con il Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani.

“Non accettiamo di essere vittime delle scelte finanziarie delle multinazionali, la Magona è uno stabilimento che ha mercato, competenze ed è in grado di produrre utili. - ha commentato Claudio Bartolommei della Segreteria Uilm Piombino Livorno e Coordinatore Rsu Uilm - Il brand Magona è conosciuto ed apprezzato ovunque. Il gruppo Liberty decida rapidamente cosa vuole fare. Vogliamo la garanzia di una stabile continuità produttiva. Se invece non è in grado di farci lavorare come sappiamo, - ha proseguito - si attivi per cedere la proprietà ai gruppi che hanno manifestato il proprio interesse per lo stabilimento piombinese”.

“Il Governo italiano non può restare inerte a guardare, lasciando inascoltata la richiesta di convocazione urgente fatta dai tre Segretari Generali di Fim-Fiom-Uilm. - ha poi sottolineato il rappresentante sindacale - Se non ci convocherà a breve, saranno i lavoratori ad autoconvocarsi a Roma sotto il Mise”. 

Intanto alle 17 di giovedì è stata convocata un'assemblea nel piazzale Magona per condividere il percorso da mettere in campo per il proprio futuro. Sempre giovedì pomeriggio si terrà un incontro con Renaud Moretti, Amministratore delegato di Liberty Downstream Synergies, responsabile della gestione degli stabilimenti Magona, Liberty Liège e Dudelange.

“Pretenderemo garanzie sull'immediata continuità produttiva del sito e vogliamo conoscere quali sono le reali intenzioni del Gruppo Liberty per la Magona”, ha concluso.