Politica

Il caso del liceo classico arriva al ministro

Interrogazione al Ministro Valditara, depositata a Montecitorio, dal deputato Pd Marco Simiani in cui chiede di rivedere gli attuali parametri

Foto di repertorio

“Salvare il liceo classico Einaudi Ceccarelli di Piombino che rischia di essere soppresso. Si tratta di un istituto che garantisce un’offerta formativa territoriale unica per un territorio vasto e diversificato e contribuisce alla valorizzazione delle ricchezze culturali e storiche locali”. E' quanto chiede in una interrogazione al Ministro Valditara, depositata a Montecitorio, il deputato Pd Marco Simiani.

“Le aree interne, già svantaggiate dal punto di vista economico e occupazionale, rischiano di essere ulteriormente penalizzate dal punto di vista didattico e formativo. La Legge di Bilancio per il 2023, voluta e votata dalla destra peggiorerà inevitabilmente una situazione già critica. - ha spiegato - Per questi motivi chiediamo al governo di rivedere gli attuali parametri, troppo restringenti, che disciplinano il numero minimo di alunni per classe". 

"Insieme a questo, è urgente costruire, tra istituzioni e scuole, un piano formativo complessivo per la Val di Cornia che sia accompagnato da un sistema efficace di servizi di trasporto. È impensabile che un territorio già provato da anni di crisi, veda un arretramento del suo sistema scolastico con conseguente dispersione di ragazze e ragazzi verso altre città”, hanno poi concordato Simiani e le esponenti locali Laura Bardi e Anna Tempestini rispettivamente consigliere capogruppo di Pd e Anna per Piombino.