Lavoro

Piombino Logistics, “trovata soluzione condivisa”

A riferirlo sono i rappresentanti sindacali dopo l’incontro con l’Autorità di Sistema Portuale. Per le banchine l’azienda deve fare la sua parte

Nel pomeriggio di mercoledì i rappresentanti dei lavoratori Piombino Logistics sono stati convocati dall'Autorità di Sistema Portuale Alto Tirreno, alla presenza del dottor Claudio Capuano per discutere della questione legata all’utilizzo delle banchine pubbliche (leggi qui sotto gli articoli correlati).

“Hanno partecipato alla riunione le segreterie territoriali di Fim Fiom e Uilm e la Rsu di Piombino Logistics. - fanno sapere in un’analisi nota - È stata individuata una soluzione condivisa al problema legato all'utilizzo delle banchine pubbliche da parte della Piombino Logistics, soluzione che permetterà di dare risposte a tutti i lavoratori e le aziende che operano sul porto di Piombino, trattenendo traffici vitali. L'accordo - hanno spiegato - prevede che le autorizzazioni dovranno essere confermate di volta in volta per ciascuna nave, evidenziando l'eccezionalità di ogni domanda d'accosto”.

Riguardo alle banchine Piombino Logistics, “l'azienda - hanno riferito i sindacati - si impegna a presentare un piano di ripristino del pontile entro e non oltre il 15 novembre”.

Questa soluzione transitoria scadrà il 31 dicembre 2019 e solo a seguito dell'analisi del piano, potrà essere rinnovata per il tempo strettamente necessario al ripristino delle banchine.

“Questa soluzione é frutto del lavoro svolto dalle organizzazioni sindacali in rappresentanza di tutti i lavoratori che operano in porto, dalle istituzioni, dall' Autorita di Sistema Portuale Alto Tirreno e dalle aziende che, con grande senso di responsabilità e determinazione, hanno trovato una soluzione di buonsenso a difesa e a tutela di tutti i lavoratori”, hanno concluso.