Elezioni

"Vorremmo tradurre in pratica i mille progetti"

Dalla realizzazione delle Case dell'acqua la voglia dei 5 Stelle di continuare a sperimentare nuovi progetti di comunità che avvicini i cittadini

Daniele Pasquinelli

Fare di Piombino una comunità, questa una delle idee del Movimento 5 Stelle da attuare in caso di vittoria alle prossime elezioni comunali.

"Vorremmo poter finalmente tradurre in pratica i mille progetti che abbiamo elaborato attraverso un percorso di anni di ascolto dei cittadini, fatto in assemblee settimanali aperte a tutti. - hanno spiegato in una nota - Proprio il concetto di cittadino rappresenta uno degli elementi di forte differenziazione rispetto a chi vedeva con fastidio la partecipazione, arrivando a negare i referendum. Così come ci è estranea l’idea di gente, quasi che gli abitanti fossero composti da soggetti indistinti e plaudenti. Noi pensiamo che un programma si possa realizzare solo se siamo in grado di valorizzare e rendere disponibili le potenzialità, conoscenze, passioni, professionalità che sono patrimonio dei nostri concittadini. Questo avviene con la consapevolezza che ciò che è di tutti e di ognuno".

"Una delle poche mozioni approvate che hanno trovato realizzazione pratica è stata quella sulle case dell’acqua. Fermo restando il nostro obbiettivo di portare in ogni casa acqua di buona qualità, nell’immediato abbiamo fatto la nostra campagna per dotare anche il nostro Comune di fontanelle che erogassero gratuitamente acqua AQ, valida alternativa all’uso di quella, ecologicamente insostenibile, delle bottiglie di plastica. Perché i soldi spesi ritornano sotto forma di consumo consapevole e risparmio per i cittadini. Perché le Case dell’acqua sono piccole “agorà” dove torniamo a stare insieme, parlare, condividere. - hanno aggiunto - Singolare e positivo notare che, immediatamente, sono giunte sollecitazioni e segnalazioni per evitare che tali strutture fossero oggetto di vandalismo o per pretendere la corretta manutenzione. I cittadini hanno subito sentito proprie le Case dell’acqua. Un piccolo passo per arrivare a sentire proprio un Comune troppo spesso distante dagli abitanti e subalterno ai grandi interessi".