Politica

La renziana doc per l'unità di via Marco Polo

Maretta in casa Pd dopo l'autocandidatura di Carla Maestrini alla segreteria della Federazione Pd Val di Cornia-Elba. Ma il Pd ha bisogno di unità

L'autocandidatura di Carla Maestrini a segretaria della Federazione Pd apre un nuovo scenario per ricompattare il Partito Democratico diviso tra orlandiani e renziani, renziani della prima ora e i nuovi. Il successore di Valerio Fabiani, che termina il suo mandato e non più rieleggibile, avrà questo ardito compito e dal post su Facebook della Maestrini i consensi, da tutti i filoni del Partito, sembrerebbero già esserci (leggi l’articolo correlato).

L’autocandidatura della Maestrini si scontrerebbe con l’area e le idee di Gianni Anselmi, ex sindaco di Piombino, attuale consigliere regionale e approdato più di recente tra i renziani, vicinissimo al segretario Pd toscano Dario Parrini.

Intanto Carla Maestrini, attuale vicesegretaria Pd e assessora all’Urbanistica del Comune di Piombino, tira dritto con la sua candidatura al congresso di ottobre. “Alcune figure autorevoli del Pd hanno espresso la loro volontà di sostenermi. – ha detto - Il mio intento è che la candidatura sia unitaria e condivisa perché il nostro territorio ha bisogno di unità per superare i complessi problemi che la riguardano”. Anselmi per il momento ha preso atto, ma bocca cucita sulla mossa della Maestrini.