Lunedì l’incontro tra azienda e sindacati per conoscere le caratteristiche dell’accordo per la Magona e le sorti dei lavoratori ArcelorMittal.
La fabbrica piombinese sarebbe stata ceduta da ArcelorMittal ad Arvedi, ma non in toto, mantenendo la linea 2 della verniciatura. La linea dovrebbe rimanere attiva per un anno a Piombino, per poi essere smontata e rimontata a Genova, in ballo 60 posti di lavoro su 500 complessivi (leggi qui sotto l’articolo correlato).
Dall’incontro programmato tra azienda e organizzazioni sindacali potranno emergere ulteriori dettagli e spiegazioni sulla decisione di ArcelorMittal. La notizia è stata riportata dal quotidiano Il Telegrafo.