Politica

Magona, risposte dal piano industriale di Arvedi

Per questo il Movimento 5 Stelle chiede che venga fatta chiarezza sulla cessione dello stabilimento ArcelorMittal e sul destino di 60 dipendenti

"Alla fine a pagare l’isterismo dei mercati è sempre l’anello più debole, debole come i 60 lavoratori della linea Verniciatura 2 dello stabilimento Arcelor-Mittal di Piombino", così il Movimento 5 Stelle ha commentato la notizia sul futuro della Magona in vista della cessione da ArcelorMittal ad Arvedi (leggi qui sotto gli articoli correlati).

Il destino di questi 60 lavoratori prevede il trasferimento presso lo stabilimento di Genova. "Come è già accaduto per Aferpi e come è sempre accaduto in passato, il Governo sta a guardare nel più assordante silenzio. - hanno aggiunto - Fra 12 mesi lo stabilimento di Piombino passerà di proprietà al gruppo Arvedi, questo accade soprattutto perché le regole dell’Antitrust non consentono ad Arcelor-Mittal, che ha rilevato la proprietà dello stabilimento Ilva di Taranto, di mantenere entrambe le quote di mercato, peccato che ad oggi non ci sia dato conoscere né il piano industriale né il piano di investimenti che la nuova proprietà intende attuare a Piombino".

Le 60 persone coinvolte con molta probabilità saranno messe di fronte alla scelta di lasciare la propria terra e i propri affetti per continuare a lavorare? "Questo accade, ancora una volta, perché tutti i governi che si sono alternati negli ultimi 30 anni hanno sempre assunto il dettato che il mercato si autoregoli, che l’intervento dello stato per governare l’economia, per concepire piani industriali nazionali, per tutelare le aziende italiane dal potere dalle multinazionali, in fondo sia quasi un’eresia; dopo tutto l’Europa non vuole. - hanno puntualizzato - Questo territorio è oggi come non mai lo specchio di questa politica ed a subirne gli effetti non sono esclusivamente i lavoratori direttamente coinvolti con le loro famiglie, ma una città intera con i suoi commercianti, partite Iva, giovani in cerca di occupazione ed anziani ormai fuori dal mercato del lavoro".

Per il Movimento 5 Stelle di Piombino le prossime elezioni politiche potrebbero rappresentare un banco di prova per il Movimento. Intanto, però, chiedono chiarezza sulla cessione dello stabilimento ArcelorMittal di Piombino e che venga il prima possibile reso noto il piano industriale di Arvedi.