Politica

"Dobbiamo pensare anche ai nostri lavoratori"

Parola del gruppo consiliare Pd che si appella a sindaco e non solo per affrontare il nodo Magona dopo la cessione di ArcelorMittal

RInaldo Barsotti, capogruppo Pd in consiglio

Il gruppo consiliare del Partito Democratico ha presentato un'interpellanza a firma del capogruppo Rinaldo Barsotti una interpellanza per chiedere al sindaco Massimo Giuliani di convocare al più presto un consiglio comunale, o comunque inserire un ordine del giorno al prossimo consiglio, per discutere e fare il punto della situazione sulla questione Magona.

"Sappiamo benissimo quanto sia costante ed incessante l’impegno del sindaco Giuliani sul fronte di tutta la serie di criticità occupazionali cadute sulla testa di questa consiliatura. Così come sappiamo quanto sia difficile conciliare esigenze più grandi di noi. - si legge in una nota - L’Europa preme, l’economia nazionale soffre e deve trovare la via di una conciliazione tra le diverse realtà territoriali, soprattutto come vediamo da un po' di tempo la politica industriale sembra non trovare pace e in tutto questo migliaia di famiglie restano appese alle incertezze che ne derivano".

Proprio in questi giorni, infatti, sta salendo la preoccupazione riguardo alle sorte della fabbrica conseguenti al passaggio da ArcelorMittal ad Arvedi.

"Noi diciamo con voce alta a chiunque detenga le leve per governare questa situazione, basta! - hanno aggiunto - Siamo vicini e solidali con i lavoratori di Taranto, di Genova e di tutti gli altri, ma dobbiamo pensare per primi o almeno alla pari anche ai nostri lavoratori, di Piombino e dell’intero nostro territorio".

Oltre a sollecitare il sindaco, l'appello del Pd è rivolto anche ai loro parlamentare e chiunque abbia possibilità di intervento a livello regionale di imprimere una maggiore accelerazione alle loro azioni.

"Siamo in grave pericolo sotto ogni aspetto e non solo per quello economico ma anche per una situazione che rischia di divenire ingovernabile anche dal punto di vista sociale", hanno concluso.

Una richiesta di confronto su tutte le questioni irrisolte della città era già arrivata sulla scrivania del sindaco Massimo Giuliani da parte di altre forze politiche, associative e sindacali (leggi l'articolo correlato qui sotto).