Attualità

Mare e lupi, Wwf e l'osservatorio al parco

Obiettivo dell'incontro aprire un dialogo costruttivo con chi vive di allevamento e con la comune cittadinanza, accrescendo la conoscenza sul tema

Sabato 22 Aprile alle ore 14,30 il Parco archeologico di Baratti e Populonia ospiterà l’incontro pubblico Mare e Lupi organizzato da Wwf Livorno, Osservatorio Lupi Val di Cornia e Parchi Val di Cornia spa.

L’appuntamento è stato fortemente voluto per promuovere una corretta informazione verso il lupo, la cui progressiva espansione naturale in Italia lo ha portato ad occupare spazi e contesti in cui l’uomo non era più abituato a trovarlo da circa un secolo. Una corretta informazione e la consapevolezza di quella che è la realtà rappresentano la base per una giusta convivenza con tutti gli animali selvatici, basata sul reciproco rispetto. La presenza dei lupi è testimonianza di un ecosistema sano e questo non può che dare valore aggiunto al territorio.

Scopo dell’incontro pubblico è quindi quello di iniziare un percorso, anche in Val di Cornia, che porti ad un dialogo costruttivo sia con chi vive di allevamento, sia con la comune cittadinanza, accrescendo la conoscenza sul tema per poter comprendere come coesistere senza conflitti.

L’appuntamento, che si svolgerà presso il centro visita dell’area delle Necropoli del Parco archeologico di Baratti e Populonia (ingresso dal parcheggio del Casone), avrà inizio alle 14,30 con una presentazione a cura dell’Osservatorio Lupo Val di Cornia. Seguiranno gli interventi “Il lupo in Italia: biologia, minacce e nuove sfide per la conservazione” di Marco Antonelli (Wwf Italia) con proiezione di filmati da fototrappole, quello di Marco Lucchesi (biologo IEA/Selvatica APS) “Nuove frontiere per la conservazione del lupo in Italia e in Europa – Life Wolf” e quello di Francesca Barazagli (Associazione DifesaAttiva) “Zootecnica e lupo: buone pratiche e coabitazione”. A seguire dibattito e conclusioni entro le ore 18.