Lavoro

Maremma Servizi, Unicoop disponibile al dialogo

L'incontro in programma tra il direttore generale Canova e il sindaco Giuliani ha riaperto il dialogo tra le due cooperative. Al vaglio alcune ipotesi

Si torna a parlare dei sei lavoratori di Maremma Servizi. Dopo il presidio ad alta tensione di giovedì mattina, per oggi era fissato un incontro tra la dirigenza di Unicoop Tirreno e il sindaco di Piombino Massimo Giuliani. E proprio venerdì mattina il direttore generale di Unicoop Tirreno Piero Canova ha incontrato, presso la sede di Vignale, il primo cittadino per illustrargli la posizione della cooperativa in merito alla vicenda dei dipendenti di Maremma Servizi.

“L'obiettivo della riunione – ha affermato il sindaco – è stato quello di riannodare la trattativa tra sindacati e azienda. Il mio ruolo è stato quello di avvicinare le parti per far riaprire una prospettiva di ipotesi su cui lavorare per definire strategie e ipotesi che scongiurino un licenziamento senza nessun'altra prospettiva. Perchè questo sarebbe davvero inaccettabile".

Da inizio anni duemila la cooperativa Maremma Servizi fornisce ad Unicoop Tirreno lavori di scansione e archiviazione dei dati. In una nota di Unicoop inviata a seguito dell'incontro viene sottolineato che è stata la scelta di Maremma Servizi di fornire servizi solo a Unicoop Tirreno. A legare le due cooperative un contratto di appalto che scadrà il prossimo 30 Giugno.

Di fronte alla volontà di non rinnovare il contratto è scattata la protesta e la richiesta di un pari trattamento rispetto ai lavoratori Unicoop Tirreno (leggi qui sotto l'articolo correlato).

Le motivazioni che hanno spinto la cooperativa a non rinnovare il contratto sono principalmente due: l’evoluzione tecnologica e digitale consente ora a Unicoop Tirreno di svolgere tramite automatismi al suo interno lavori che prima erano manuali e affidati a esterni e il processo di ristrutturazione aziendale in corso, legato agli obiettivi di risanamento e rilancio definiti nel piano industriale, prevede un’importante operazione di razionalizzazione delle attività della Sede di Vignale e dei punti vendita che necessariamente passa anche da una riduzione dei costi compresi quelli di personale. 

Tale operazione si stia svolgendo tramite esodi volontari incentivati e cassa integrazione solo per la sede e i magazzini.

E per i dipendenti di Maremma Servizi? "Nel pieno rispetto delle normative vigenti, per limitare il più possibile le conseguenze della scadenza contrattuale sui dipendenti di Maremma Servizi, Unicoop Tirreno è impegnata a individuare specifiche soluzioni. - hanno scritto in una nota - Allo stato attuale sono in corso di verifica alcune ipotesi che, appena definite, saranno illustrate alle organizzazioni sindacali e al sindaco di Piombino".