La vita di una donna residente a Piombino stava diventando un incubo a causa della presenza sempre più insistente del suo ex fidanzato, un algerino di 55 anni disoccupato senza fissa dimora e già noto alle forze dell'ordine proprio per reati di violenza di genere e contro la persona.
Nella notte del 20 Febbraio si è scampato il peggio. L'uomo aveva posizionato davanti la porta di casa della donna una bombola di gas da 15 Kg accompagnata da scritte e insulti sui muri perimetrali del caseggiato.
Sono intervenuti i Carabinieri che dopo i primi accertamenti hanno notato il 55enne algerino allontanarsi dalla zona. L'uomo è stato rincorso, bloccato e portato in caserma per ulteriori approfondimenti per ricostruire i fatti.
I militari hanno accertato la gravità del comportamento tenuto dall’uomo che più volte aveva minacciato di morte la donna fino alla notte in cui è arrivato a depositare una bombola di gas all’ingresso di casa della ex.
I carabinieri, dopo avere espletato le formalità di rito e posto sotto sequestro la bombola del gas e un kit di vernice spray, hanno proceduto all'arresto anche per reati di atti persecutori, porto abusivo di oggetti atti ad offendere e imbrattamento.
Ora l'uomo si trova presso il carcere Le Sughere di Livorno in attesa della convalida dell'arresto.