Cronaca

Morti in corsia, il pm contro la scarcerazione

Mentre l'infermiera ha chiesto all'Azienda di essere riammessa in reparto, il pm ha presentato ricorso in Cassazione contro la decisione del Riesame

Fausta Bonino

Presentato il ricorso contro la scarcerazione dell'infermiera Fausta Bonino. La donna è accusata di aver procurato la morte, somministrando dosi elevate di eparina, a 13 pazienti nel reparto di anestesia e rianimazione del reparto dell'ospedale Villamarina a Piombino. 

La decisione, come viene riportato dal quotidiano La Nazione, è del sostituto procuratore di Livorno Massimo Mannucci che ha presentato il ricorso per Cassazione contro la scarcerazione. L'infermiera ha già passato ventuno giorni nel carcere Don Bosco di Pisa, ne è uscita grazie alla decisione del tribunale del Riesame.

L'udienza in Cassazione è stata fissata per settembre. L'avvocato dell'infermiera Cesarina Barghini si è detta basita di fronte alla pervicacia dell'autorità giudiziaria e continua a sostenere l'estraneità della sua assistita al fatto. Proprio per questo, qualche giorno fa l'infermiera Fausta Bonino ha chiesto di essere reinserita al lavoro proprio nel reparto di rianimazione, dal quale era stata trasferita e poi sospesa. La decisione dell'Asl è stata impugnata e anche per questo  l'udienza è fissata in autunno.