Politica

Proposta l'Unione dei Comuni della Val di Cornia

La maggioranza a Piombino e Suvereto e le opposizioni a Campiglia e San Vincenzo presenteranno una mozione per stringere un patto territoriale

Le forze di maggioranza a Piombino e Suvereto e quelle di opposizioni a Campiglia e San Vincenzo propongono di costituire l'Unione dei Comuni della Val di Cornia, "uno strumento - hanno spiegato - di cui, dopo la soppressione del Circondario, si sente la mancanza". Così i capigruppo in Consiglio Luigi Coppola (Fi-Udc-Civici popolari liberati), Vittorio Ceccarelli (Lega Salvini Premier Piombino), Marco Viti (Lista Ferrari Sindaco Piombino), Mario Atzeni (Lavoro & Ambiente Piombino), Monica Bartolini (Ascolta Piombino) e Luca Baragatti (Fratelli d’Italia Piombino), coinvolgendo anche Nicola Bertini (Gruppo 2019 Campiglia), Nicola Giudici (Assemblea Popolare Suvereto) e Fausto Bonsignori (San Vincenzo Futura) presenteranno una mozione che sarà discussa nel rispettivi consigli comunali.

"Le sfide che le Amministrazioni della Val di Cornia dovranno affrontare nei prossimi anni sono enormi. - hanno commentato - Viviamo in un territorio che ha grandi potenzialità ma scarsa coesione ed enormi problemi da risolvere. Rilancio dell’economia dopo la fine del ciclo integrale dell’acciaio, bonifiche, valorizzazione delle nostre risorse territoriali, tutela dei servizi essenziali ai cittadini (sanità, acqua, rifiuti, trasporti …); sono tutti argomenti che non possono essere affrontati da ciascun Comune singolarmente ma hanno bisogno di ben altra coesione Istituzionale. Oggi, nel momento della necessità, è più che mai evidente quanto sia urgente ritrovare una dimensione sovracomunale per incidere concretamente nella realtà economico sociale che viviamo". 

"Il Pd, forza di governo egemone in quasi tutti i comuni del comprensorio fino alla passata legislatura, non è stato capace di perseguire tale obbiettivo, nonostante avesse le condizioni ottimali per realizzarlo, confidando in una giunta regionale amica", hanno aggiunto i capigruppo ribadendo come sia quanto mai urgente "un nuovo patto territoriale per il futuro della Val di Cornia, un nuovo patto aperto al confronto e alla collaborazione con tutte le forze politiche e sociali".

A Piombino la mozione sarà discussa durante il Consiglio comunale del 30 Settembre.