Attualità

"Narrare la storia", l'iniziativa Arci

Un modo diverso per favorire l'apprendimento della storia da parte dei giovani attraverso il gioco di ruolo sarà presentato il 15 Febbraio

Sede del Centro Giovani di Piombino

Il gioco di ruolo dal vivo (larp, Live Action Role-Playing) sarà il tema centrale della conferenza che si terrà venerdì prossimo, 15 Febbraio, alle 17 nell’auditorium del Centro giovani De André di Piombino.

Si tratta di uno strumento educativo e una strategia comunicativa in grado di favorire lo sviluppo dell’apprendimento ma anche di un modo per offrire un contatto diretto con il mondo, facilitandone la comprensione e guidando i ragazzi verso una più solida acquisizione di conoscenza. 

"Narrare la Storia: il larp come mezzo di comunicazione": questo il titolo dell’evento, che affronterà anche il tema più generale del gioco all’interno dei progetti educativi. Tradizionalmente relegato all'ambito ricreativo, il gioco di ruolo, negli ultimi anni, sta diventando protagonista anche all’interno delle scuole, molte delle quali hanno deciso di intraprendere una fase di sperimentazione in questo senso portando avanti i progetti di “Edularp”.

Per Edularp si intende,- spiegano gli organizzatori - nello specifico, la costruzione di un gioco dal vivo a funzione educativa, durante il quale viene creata una situazione in cui gli studenti assumono vari ruoli. 

E’ dunque attraverso l'esperienza diretta che i ragazzi imparano, favoriti da immersione, coinvolgimento e motivazione. Tali progetti, infatti, permettono di vivere in prima persona contenuti che spesso sono trasmessi unicamente attraverso una lezione frontale. 

L’apprendimento, in questo modo, risulta vivo e personalizzato. I temi al centro della conferenza di venerdì sono già stati presentati all'università di Pisa durante il corso di "Storia pubblica digitale" tenuto dalla professoressa Enrica Salvatori

A Piombino, invece, interverranno Elisa Tognari, Francesco Bianco e Giacomo Mancini, rappresentanti dell'associazione culturale "Secondi figli”. A mediare il dibattito sarà Mattia Rossi, laureato in Storia contemporanea e consigliere del Comitato territoriale Arci Piombino - Val di Cornia - Elba.