Attualità

No alla proroga per gli ammortizzatori sociali

Per chi ha esaurito la copertura degli ammortizzatori sociali o rischia di perderla si aprono altre possibilità, come i lavori di pubblica utilità

Gianfranco Simoncini

La notizia arriva nel corso della riunione tra il consigliere per il lavoro del presidente Rossi, Gianfranco Simoncini, e i sindacati confederali e delle categorie chimici e metalmeccanici di Cgil, Cisl, Uil della provincia di Livorno.

I rappresentanti sindacali si sono riuniti, infatti, per fare il punto sulla delicata situazione che vede molti lavoratori in difficoltà o perché hanno già esaurito la copertura degli ammortizzatori sociali o perché rischiano di perderla a breve a causa del cambio di normativa.

Seppur sia stata più volte sollecitata una proroga per gli ammortizzatori nelle aree di crisi complessa, il Ministero non ha accolto questa richiesta. Per i disoccupati, allora, c'è la possibilità di optare per i lavori di pubblica utilità messi in campo dalla Regione Toscana. Un'opzione che a breve vedrà la selezione dei primi 174 lavoratori, 10 nella Val si Cornia. Opzione molto apprezzata dal Ministero, con il quale si dovrà discutere dei possibili strumenti da mettere in campo proprio per i lavoratori che hanno esaurito la possibilità di avvalersi di ammortizzatori sociali.

Infine, Simoncini ha ricordato la pressione che il presidente Rossi sta esercitando verso il Ministero dello Sviluppo economico affinché trovino attuazione gli impegni del Governo, previsti negli accordi di programma per Piombino e l'area livornese, per un abbattimento dei costi energetici particolarmente importante per la Magona Alcelor Mittal e, in prospettiva, per Solvay.