Politica

Nessuna risposta all'interrogazione

Ferrari (Fd'I): "Siamo convinti che fare opposizione voglia dire anche e soprattutto vigilare sulla correttezza e trasparenza della gestione pubblica"

"Non ci scandalizza il fatto che, al momento di discutere l’interrogazione presentata sulla sorveglianza balneare, tutti i consiglieri comunali di maggioranza siano usciti dall’aula: ognuno ha il diritto di fare ciò che vuole, persino di far credere che l’esposto presentato alla Procura della Repubblica sia stato una scorrettezza, quando invece rappresenta un diritto ed un dovere di ogni cittadino, a maggior ragione di un consigliere comunale di opposizione". Così il gruppo consiliare Ferrari sindaco - Forza Italia commenta quanto accaduto lunedì 30 novembre in consiglio.

Di fatto, fare opposizione significa anche vigilare sulla correttezza e sulla trasparenza della gestione pubblica. Ma quello che non convince, invece, è la non risposta data dal vice-sindaco Stefano Ferrini. Il vice-sindaco, infatti, ha affermato di non voler rispondere all’interrogazione in quanto preceduta dall'esposto in Procura. 

"Peccato che le interrogazioni rappresentino uno strumento di garanzia che consente ad ogni consigliere di avere dall’amministrazione una risposta su qualunque tema che riguardi la cosa pubblica. - conclude il consigliere - Chi governa Piombino ha perso l’occasione per chiarire ai cittadini almeno alcuni degli aspetti che adombrano la condotta di Giuliani sul tema della vigilanza balneare della costa est e dell’incarico affidato alla moglie".