Sono aperti i termini per presentare domanda di accesso al contributo comunale a integrazione della misura regionale “Nidi Gratis” per l’anno educativo 2025/2026. Il sostegno è rivolto a tutte le famiglie che, pur avendone necessità, non possono accedere al contributo regionale per il pagamento delle rette dei nidi comunali o convenzionati presenti sul territorio. Tra queste rientrano anche le famiglie con un ISEE superiore a 40mila euro.
Per ottenere il contributo già a partire dal mese di settembre 2025 è necessario presentare la domanda entro il 10 settembre. In caso di presentazione successiva, purché entro il giorno 26 del mese, il contributo sarà riconosciuto a partire dal mese successivo, fino ad esaurimento delle risorse disponibili.
“L’obiettivo del progetto ‘Nidi Gratis comunale’ – ha spiegato Simona Cresci, assessora all’Istruzione e ai Servizi educativi – è quello di sostenere concretamente le famiglie nel pagamento delle rette dei nidi, garantendo così ai più piccoli l’accesso ai servizi educativi fin dai primi anni di vita. Lo facciamo integrando la misura regionale, che era rivolta esclusivamente alle famiglie con un Isee inferiore ai 40mila euro. Proprio per rispondere a queste situazioni reali e sempre più frequenti, abbiamo deciso di rafforzare la misura originaria, ampliando l’accesso al contributo e rendendolo più equo e inclusivo per tutte le famiglie che ne hanno bisogno”.
La misura è pensata per andare incontro anche a situazioni particolari, come quelle delle famiglie che si trasferiscono nel Comune nel corso dell’anno e non hanno potuto partecipare al bando iniziale, di quelle con bambini nati dopo la scadenza della domanda o di chi è costretto a cambiare servizio educativo. Tutte le informazioni e la modulistica sono disponibili sul sito del Comune di Piombino.