Politica

"No al rigassificatore in porto oltre il previsto"

Il Pd di Piombino parla di "allarmante il silenzio (assenso?) di Ferrari" in merito alla permanenza del rigassificatore

"Diciamo NO alla permanenza del rigassificatore in porto oltre i termini previsti La nostra posizione è chiara: il rigassificatore deve essere rimosso entro e non oltre i tre anni previsti dall'autorizzazione iniziale. Qualsiasi prolungamento della sua permanenza sarebbe inaccettabile, e rappresenterebbe un danno irreversibile per l'immagine e la vocazione economica di Piombino e del suo porto".

È questa la posizione espressa attraverso una nota dal Pd di Piombino.

"Non possiamo accettare che la destra nazionale tratti Piombino come una terra di sacrificio. - prosegue il Pd -  Le evidenze degli ultimi mesi mostrano una volontà sempre più esplicita da parte del governo Meloni di non spostare il rigassificatore, ignorando le promesse fatte ai cittadini. Questa politica di disinteresse verso le reali esigenze del territorio dimostra come la destra sia più interessata a risolvere le proprie questioni piuttosto che tutelare il benessere delle comunità locali. Piombino merita risposte chiare e azioni concrete, non promesse disattese".

"Il silenzio del sindaco Ferrari è diventato assordante. - commenta il Pd - Da mesi aspettiamo una sua presa di posizione netta e trasparente, ma sembra che il primo cittadino voglia mantenere la sua ambiguità su una questione così vitale. Ora, di fronte alle voci di un’ipotetica permanenza a Piombino, il sindaco sceglie di tacere. Ferrari, espressione dello stesso partito di Meloni, ha il dovere di fare chiarezza una volta per tutte. Deve spiegare ai cittadini di Piombino se ha intenzione di difendere il territorio e i suoi abitanti o se, al contrario, ha scelto di piegarsi alle direttive del suo partito, a scapito della città che è chiamato ad amministrare".

"Se il rigassificatore dovesse rimanere in porto oltre i termini previsti, sarà lui il responsabile unico di questa scelta, e i cittadini di Piombino non lo dimenticheranno", conclude il Pd.