RIGASSIFICATORE

Rigassificatori, "scelta anacronistica e dannosa"

Il Wwf Livorno ha ribadito il proprio sostegno ai comitati del no al rigassificatore nel porto di Piombino. Occhio attento sulla vicina oasi

Il porto di Piombino

Dopo l'ultima manifestazione di sabato, il Wwf Livorno/Delegazione Toscana ha confermato il suo sostegno pieno ai cittadini che non vogliono arrendersi alla decisione del rigassificatore nel porto di Piombino. 

"Ribadiamo con fermezza che la politica di investire sui rigassificatori è una scelta antistorica e dannosa, che blocca l'unica strada virtuosa e possibile, ovvero investire seriamente in energie rinnovabili. - hanno commentato dal Wwf - Il voto di venerdi 14 Luglio, che ha approvato il Decreto Aiuti, in Senato, oltre a stanziare milioni di euro per l'energia fossile, rischia di bloccare lo sviluppo futuro dell'area portuale che dovrà convivere con un'opera ingombrante e non priva di rischi". 

"Che effetti potrà avere l'uso di ipoclorito e il rilascio di acqua a temperatura molto più bassa di quella del mare per lo stesso ambiente marino? E per la vicina Riserva Naturale Regionale di Orti Bottagone? Per il comparto dell'allevamento ittico nel Golfo di Follonica? Tutte domande che necessitano di analisi e studi approfonditi che non possono e non devono essere tralasciati. - hanno proseguito - La montagna di euro, circa 600 milioni in venti anni, potrebbe tranquillamente essere impiegata per eolico e solare ben fatto, sganciandoci da legami politici con regimi, nel migliore dei casi, fortemente ai margini dei processi di democrazia". 

Per queste ragioni il Wwf ha fatto sapere di continuare ad appoggiare le iniziative promosse dai comitati cittadini- "Cercheremo di far valere le ragioni del buon senso con tutti i mezzi legalmente possibili", hanno concluso.