RIGASSIFICATORE

No rigassificatore, comitati incontrano Tenerini

L'onorevole Tenerini ha esposto il proprio punto di vista, ribadendo che Piombino non è la localizzazione giusta per l'impianto

La nave Golar Tundra

Il 30 Settembre, il Gazebo 8 giugno e i Comitati Liberi Insieme, La Piazza, Comitato Salute Pubblica hanno incontrato la deputata Chiara Tenerini, di Cecina, eletta per Forza Italia.

“La neodeputata, fedele a quanto aveva preannunciato negli incontri di piazza, ha voluto fare il punto della situazione rigassificatore a Piombino e di ciò la ringraziamo. - hanno spiegato in una nota - Molte le cose discusse, dalla pericolosità dell'impianto, alla politica energetica basata sul gas, alla guerra, all'appartenenza alla Nato, alla questione del termine di 120 giorni. Su un punto però i tre comitati e il gruppo sono stati fermi, irremovibili e coesi, e cioè sul no rigassificatore a Piombino, per 25 anni, per tre anni o per sei mesi”.

“L'onorevole Tenerini ha preso atto di questo e ha esposto il proprio punto di vista, ribadendo che Piombino non è la localizzazione giusta per l'impianto. - hanno proseguito - Ha inoltre assicurato che porrà da subito la questione al proprio gruppo e che si impegnerà al massimo per trovare una soluzione al problema, soluzione che potrebbe essere, a suo avviso, in un'altra collocazione”.

“Noi le crediamo e apprezziamo moltissimo la sua onestà intellettuale e il suo impegno.
Pertanto attendiamo fiduciosi, senza per questo cessare o rallentare in alcun modo la nostra lotta”, hanno concluso.