RIGASSIFICATORE

No rigassificatore, Idra riprende il presidio

L’associazione ambientalista ha anche chiesto di partecipare come osservatore alla seconda riunione della Conferenza dei servizi

L’associazione ambientalista Idra prosegue la battaglia contro il rigassificatore nel porto di Piombino e lo fa riprendendo il presidio davanti a Palazzo Strozzi Sacrati, sede della giunta regionale dove il 7 Ottobre si terrà la seconda riunione della Conferenza dei servizi.

Come spiegato in una nota, Idra “mette in discussione in radice il percorso autorizzativo imposto per decreto a dispetto della tutela dei fondamentali della vita, della sicurezza e dell’economia di quella regione. Contemporaneamente, -hanno proseguito - l’associazione si rivolge alla presidenza del consiglio dei ministri chiedendo l’annullamento, sempre in sede di autotutela, dello stesso decreto di nomina del commissario”.

Intanto da parte del presidente della Regione Toscana e commissario per l’opera Eugenio Giani nessuna risposta alle 14 domande presentate da Idra insieme alla richiesta di un confronto tecnico con la qualificata delegazione nazionale allestita da Idra. Sempre Idra ha chiesto di partecipare come osservatore alla Conferenza dei servizi di venerdì.