Attualità

Nuova illuminazione, missione risparmio energetico

Grazie ai fondi Pnrr non un semplice restyling, ma una radicale ristrutturazione nell’ottica dell’innovazione con nuovi led

Foto di repertorio

Nuovo passo in avanti per il progetto dell’Amministrazione comunale di totale rifacimento della pubblica illuminazione nel territorio comunale di Piombino: dopo quelli già realizzati su viale Unità d’Italia dal Gagno fino al porto ed in alcune aree urbane, è stato infatti approvato un nuovo intervento, stralcio del piano di transizione al led dell’intero impianto, che in questa fase interesserà alcune aree della città di Piombino e delle frazioni, con la sostituzione di circa 350 punti luce.

Importanti sono i benefici dal punto di vista del risparmio energetico: il led consentirà di abbattere i consumi di circa la metà. Oltre al contenimento della spesa energetica, altro vantaggio sarà la maggiore efficienza: l’intervento consentirà una gestione moderna del sistema grazie al controllo remoto, alla tele-gestione dell’impianto fino al singolo punto luce, alla definizione dell’intensità luminosa ed alla possibilità di inserire sensori in ottica smartcity, come quelli per la gestione dei flussi di traffico. Non un semplice restyling dunque, ma una radicale ristrutturazione nell’ottica dell’innovazione.

Il costo di questo intervento è pari a oltre 187mila euro, dei quali 130mila derivanti da un finanziamento PNRR - Missione 2, rivoluzione verde e transizione ecologica.

“Si tratta di un nuovo passo in avanti per il nostro progetto per un’illuminazione pubblica più efficiente, a basso consumo e sostenibile. - ha commentato l’assessore ai Lavori Pubblici Marco Vita - Nel corso degli ultimi anni il Comune di Piombino ha portato avanti un’importante strategia di risparmio energetico sostituendo gradualmente le lampade a led nelle diverse zona della città. Le azioni programmate dal Comune di Piombino porteranno ad un rinnovamento totale, con concreti benefici non solo sotto il punto di vista energetico, ma anche di gestione e innovazione dell’intero impianto, usufruendo, tra l’altro, di finanziamenti Pnrr”.