Era giugno quando era stato segnalato il verificarsi di furti nelle auto. Un'ondata di denunce sui social network e nelle sedi preposte che tornano a ripetersi a distanza di pochi mesi.
In molti, infatti, hanno espresso tutta la loro amarezza per aver ritrovato l'auto aperta senza evidenti segni di effrazione, a chi è andata meglio, o con il finestrino rotto per raggiungere l'abitacolo. Le zone colpite sono sempre diverse, al Perticale, in via Lerario, in via De Sanctis, ma anche in via Barontini e al Desco; nei mesi precedenti segnalazioni sono arrivate anche da via Boccaccio.
Cosa cercano i malviventi non è dato saperlo. Rubano i pochi spicci lasciati in auto, occhiali da sole, insomma quello che trovano. Poi, c'è il caso ricorrente del cruscotto aperto, con tutto il suo contenuto alla rinfusa compresi i documenti.
Le forze dell'ordine avrebbero individuato gli autori di questi colpi, una coppia senza fissa dimora come aveva riportato Il Tirreno, ma rintracciarli sembra impossibile.