Politica

"Nuove aree e infrastrutture il prima possibile"

Lo hanno ribadito da Alleanza per Piombino in merito alle ipotesi di sviluppo del porto e le critiche sollevate

Giampiero Amerini e Luca Baragatti

"Le continue polemiche sul porto cittadino non aiutano a migliorare la situazione, e anziché rafforzare le posizioni, si vanno a cercare colpe e responsabilità che francamente potrebbero essere risparmiate". Parole di Alleanza per Piombino in merito alle polemiche sollevate attorno allo sviluppo del porto di Piombino.

"Vista la composizione del management dell'autorità di sistema portuale dove coesistono Livorno, Piombino e l'Elba, salta all'occhio che quattro membri su cinque del comitato di gestione sono piombinesi, e il presidente è espressione qualificata del territorio.Troviamo un delegato dell'ufficio territoriale, un dirigente, che sta portando avanti da anni lo sviluppo dello scalo piombinese con celerità e intraprendenza, proseguendo con il commissario per lo sviluppo di darsena Europa a Livorno che è sempre una dirigente di Piombino", ha commentato Alleanza per Piombino in una nota sottolineando come "queste cariche siano più che sufficienti a dare l'impulso che anche l'amministrazione comunale ha sempre voluto, ossia l'assegnazione delle nuove aree, nuovi posti di lavoro e nuove occasioni sia per il porto e di riflesso per la città, in quanto porto e città devono avere un persorso unito e univoco, e possibilmente vincente". 

"Pensiamo davvero che si possa fare bene da qui in avanti.  - hanno proseguito - Le nuove aree, insieme alle nuove infrastrutture devono completarsi il prima possibile, compreso il polo della nautica perché allora davvero potremo avere tutto il necessario per accontentare le esigenze di nuovi armatori ed ottenere anche nuove linee di navigazione. Si cerchino, dunque, interessi comuni affinché a prevalere siano solo e solamente gli interessi della nostra città perché il resto non interessa davvero a nessuno".