Cronaca

Obbligo di firma dopo quella notte folle

Ubriaco ha rubato un'auto, poi ha minacciato una ragazza e rubato il furgoncino del panificio per poi ribaltarsi in via Fiume

Si è tenuta l'udienza di convalida per l'arresto del marocchino che ha seminato il caos a Piombino nella notte tra mercoledì e giovedì finendo la sua corsa in via Fiume dove, alla guida ubriaca, si è ribaltato con il furgoncino rubato (leggi qui sotto gli articoli correlati).

Il marocchino, che era ai domiciliari domiciliari a casa di un amico perché senza domicilio, ha ottenuto solo l'obbligo di firma giornaliero in commissariato come deciso dal Tribunale di Livorno.

Ma in pochi dimenticheranno quanto il marocchino ha combinato quella notte. Non lo dimenticherà soprattutto la dipendente del panificio di via Torino alla quale l'uomo, visibilmente ubriaco, aveva chiesto due birre spaccandone una. La donna è stata aggredita verbalmente e impaurita ha chiamato la Polizia, era le 5.20, e nel frattempo il marocchino si è dato alla fuga a bordo del furgoncino del panificio parcheggiato fuori dal negozio. Prima, intorno alle 3, il marocchino aveva rubato anche un'auto in via Landi.