Attualità

Obiettivo sviluppo, nel 2016 gettate nuove basi

Dal punto di vista urbanistico il Comune si è dato da fare. Resta il nodo Aferpi, in stand by per la centrale Enel e il campeggio Sant'Albinia

I sindaco Massimo Giuliani e gli assessori durante la conferenza di fine anno

Il sindaco Massimo Giuliani ha radunato gli assessori per l'usuale conferenza di fine anno durante la quale vengono stilati i risultati dell'anno e le programmazioni per il prossimo. Il 2016 è anche l'anno che segna la metà del mandato di questa Amministrazione, come ha tenuto a precisare il primo cittadino, che già nel 2014 era stata consegnata in situazioni difficili sia dal punto di vista lavorativo sia da quello economico.

E' Aferpi a concentrare le maggiori attenzioni del sindaco Giuliani. Anche se Issad Rebrab non ha mostrato alcun dubbio sul suo progetto, la situazione rimane critica dal momento che devono essere presentate le modifiche dei piani, il nuovo cronoprogramma, i tempi necessari e le risorse necessarie al progetto. "Di tempo a Piombino ce ne abbiamo poco. - ha detto il sindaco Massimo Giuliani - Come Amministrazione, con la Variante Aferpi, abbiamo cercato di non dare alibi all'imprenditore. Abbiamo fatto la nostra parte". Intanto a gennaio l'algerino dovrà presentare il progetto per la logistica e l'agroalimentare (trattamento di farine e semi oleosi).

Il 2016 è stato anche l'anno delle varianti, sotto l'egida dell'assessore Carla Maestrini che ha tenuto a sottolineare l'importanza di rileggere il territorio oltre alla monocoltura industriale. In meno di un anno, infatti, sono stati portati in consiglio 4 piani attuativi, la variante Aferpi e per la ripianificazione delle aree industriali, la variante di Poggio all'Agnello. Per il 2017, invece, gli uffici sono al lavoro il nuovo piano strutturale intercomunale, si concluderà la campagna di ascolto per le modifiche al Regolamento Urbanistico e si procederà alla revisione del piano particolareggiato di Costa Est. Tutte da valutare, in base agli sviluppi, sono i percorsi particolareggiati per la conversione della centrale Enel e la vendita del Campeggio Sant'Albinia.

Tutte le forze di questo 2016, come ha spiegato l'assessore Stefano Ferrini, sono state concentrate per fornire al territorio le basi necessarie per nuovi progetti di sviluppo economico, dal progetto Apea al turismo, ma anche l'arrivo di General Electric che ha chiesto la concessione portuale e l'insediamento di Piombino Industrie Marittime per la demolizione, la rottamazione e il refitting navale. Altro aspetto che ha caratterizzato questo anno è stato il progetto Rimateria che, come ha evidenziato l'assessore Marco Chiarei, aggredisce le  questioni croniche della città. Sulle bonifiche, però, è ancora tutto da chiarire, per quanto riguarda la rimozione dei cumuli (si sta verificando tra l'altro la reale presenza dei 50milioni di euro stanziati). Per Città Futura, invece, c'è la volontà è di emanare una gara d'appalto per la bonifica dell'area nel 2017.

La squadra al completo del sindaco Giuliani ha puntato sull'unione di intenti. Dopo un 2015 difficilissimo, durante questo 2016 sono state gettate le basi per sviluppare le diverse facce dell'economia locale; economia in crisi che si ripercuote sulla vita di numerose famiglie oggi in situazioni precarie.