Politica

"A fianco dei lavoratori, ma guardando avanti"

Spirito Libero torna a commentare la stazione Aferpi in vista del nuovo incontro al Ministero previsto per il 19 e guarda a possibili altri scenari

"La convocazione al Mise per il 19 aprile è senz'altro il primo significativo risultato, prodromo però ad un incontro ultimativo dove si faccia chiarezza sulle reali possibilità di realizzazione di un nuovo piano industriale ancora vago e poco convincente. Noi ovviamente speriamo quel piano si realizzi e Cevital passi dalle buone intenzioni ai fatti, ma se così non fosse dal governo ci aspettiamo fermezza e capacità di decisione". Così il coordinamento Spirito Libero per Piombino è intervenuto a margine della decisione della Rsu Aferpi-Piombino Logistics di occupare la sala consiliare del Comune (leggi gli articoli consigliati).

"Se Cevital non convince, anche ben sapendo che non vi è certo la fila di soggetti siderurgici pronti a venire e che le migliori ipotesi non prevedono una ripresa della produzione ma solo la laminazione, dobbiamo essere pronti a chiudere con tale esperienza e a guardare agli altri scenari. Lavorando ovviamente su altro per recuperare i posti di lavoro che perderemmo mantenendo solo la laminazione. Per questo occorre scrivere da subito un nuovo accordo di programma che metta risorse per terminare le opere marittime delle aree attualmente opzionate da Cevital, rendendole disponibili a chi già oggi potrebbe esserne interessato". 

Spirito Libero guarda al recupero delle aree industriale, al turismo e alla formazione per favorire le nuove professioni. 

"E' il momento delle decisioni ed ognuno deve fare la sua parte, se non vogliamo subire un futuro di declino e vogliamo invece favorire crescita e sviluppo per il nostro territorio. - hanno concluso - A fianco dei lavoratori di Aferpi quindi, ma guardando avanti".