Politica

"Con questa maggioranza siamo all'assurdo"

Pd e Con Anna per Piombino: "Hanno espresso comunque voto contrario ad una attività che a tutti gli effetti ha già iniziato a fare pochi giorni fa"

La sala consiliare

"Siamo all'assurdo, neppure ordini del giorno di cui condividono totalmente il contenuto, vede il voto favorevole di questa maggioranza", così hanno commentato i gruppi Pd e Con Anna per Piombino gli sviluppi della discussione in Consiglio comunale sull'attivazione della campagna Scuole Sicure con i tamponi gratuiti in farmacia. 

"In data 20 Marzo abbiamo presentato un ordine del giorno in cui chiedevamo al sindaco di dare indirizzo politico alla Società Gestione Servizi (Sgs srl) gestore delle farmacie comunali, per aderire all'accordo per l’effettuazione di test antigenici rapidi di screening per l’infezione da virus SARS-CoV-2 presso le farmacie stesse, in base al quale studenti, loro familiari, e personale scolastico, potevano usufruire gratuitamente di un test antigenico rapido su prenotazione. - hanno ricordato dall'opposizione - L'ordine del giorno, già presentato, non è stato discusso nei precedenti Consigli comunali e pochi giorni fa le farmacie pubbliche si sono attivate" (leggi qui sotto gli articoli collegati).

"Pur riconoscendo all'Amministrazione il merito di essersi attivati, - hanno proseguito - forse anche sollecitati dal nostro ordine del giorno, abbiamo chiesto comunque la discussione in Consiglio vista l'importanza dell'argomento. Bene, la maggioranza tutta ha espresso comunque voto contrario ad una attività che a tutti gli effetti ha già iniziato a fare pochissimi giorni fa, a dimostrazione che, qualsiasi cosa proposta da parte del Partito Democratico non viene accolta a prescindere. Assente per la votazione il Sindaco, e forse non a caso. - hanno commentato Pd e Con Anna - Interessante notare come gli unici consiglieri che hanno partecipato alla discussione sono stati i due farmacisti, titolari di farmacie private, che, per rispetto della forma istituzionale, forse non avrebbero dovuto neppure intervenire visto che hanno centrato l'intervento sulla prossima erogazione da parte delle private".