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​Officina culturale, approvatI gli arredi

Nel progetto arredi su misura così da poter sfruttare al meglio gli spazi irregolari dell’edificio storico. La fornitura stimata per fine anno

È stato approvato l’ultimo atto progettuale dell’iter per la conclusione dei lavori dell’edificio storico dell’Officina culturale Falesiana. Dopo un lavoro di studio curato dall’Architetto Marco Muscogiuri dell’Alterstudio partners, il Comune ha varato anche il progetto per gli arredi del futuro polo destinato ad ospitare la biblioteca e ad essere il motore della vita culturale cittadina. 

“Prosegue con continuità – ha dichiarato l’assessore ai Lavori Pubblici Marco Vita — l’impegno dell’Amministrazione per la realizzazione dell’Officina culturale Falesiana: si tratta dell’ultimo passo dell’iter progettuale che ci porterà alla conclusione dell’opera. All’approvazione di questo progetto seguirà l’acquisto degli arredi, la cui disposizione sarà immediatamente propedeutica al trasferimento della Biblioteca. Nel 2019 ci siamo scontrati con un contenitore vuoto: mancavano i progetti per realizzare gli impianti, per la destinazione degli spazi e come arredarli e, soprattutto, mancavano le risorse economiche per concludere l’intervento. L’approvazione di questo ultimo progetto significa che il traguardo è vicino e che potremo consegnare alla città un luogo accogliente e funzionale che possa essere propulsore della cultura cittadina”. 

Il progetto prevede principalmente arredi su misura così da poter sfruttare al meglio gli spazi irregolari dell’edificio storico. Sono state individuate soluzioni innovative e funzionali per ottimizzare molti impianti, come i climatizzatori che sono stati inseriti all’interno degli arredi, e per rendere gli spazi polifunzionali utilizzando, ad esempio, mensole rimovibili che possono diventare espositori. L’obiettivo del progetto è quello di restituire alla città un ambiente accogliente come un salotto, destinato a tutti i cittadini, per trascorrere il proprio tempo piacevolmente.

All’approvazione del progetto esecutivo seguirà una gara europea con una base d’asta di 510mila euro, con l’obiettivo di avere la fornitura degli arredi per Dicembre 2025.