"Siamo al collasso, i servizi della Usl Area Vasta Nord Ovest non possono reggere più a lungo", così Cgil Funzione Pubblica interviene in merito all'organico presente negli ospedali delle province di Massa Carrara, Lucca, Pisa e Livorno.
In questo elenco rientra anche l'ospedale di Piombino dove nel periodo estivo regista un sostanzioso aumento di richieste per effetto del flusso turistico. Il risultato? Pronto soccorso e reparti ingolfati che producono, secondo Cgil, "caos organizzativo e un pessimo servizio e uno sfruttamento del lavoro non più sostenibile".
Per esempio, a Villamarine servirebbero altre dieci figure, 5 infermieri e 5 operatori sanitari.
"Il piano che ha presentato l'Azienda non solo è insufficiente, perché non potenzia i servizi, - è stato denunciato - ma riassorbe solo parzialmente il turnover che in sanità non è strozzato dal blocco del pubblico impiego, ma questa opportunità è paradossalmente inesigibile".
Per questo lunedì 25 luglio verranno distribuiti volantini informativi e fornite informazioni per portare alla luce questo problema.