Attualità

Nuova polemica per la Parchi

Tra il sindaco di Piombino e il sindaco di Monterotondo Marittimo sono scintille sulle agevolazioni. Da Campiglia l'invito a cogliere l'opportunità

Ancora una polemica attorno alla Parchi Val di Cornia, questa volta il pomo della discordia è la parking pass, il tagliando valido per il parcheggio di una autovettura nelle aree della Costa est e Baratti.

Da quest'anno è stato deciso di non concedere questa offerta ai residenti di Monterotondo Marittimo.

"Monterotondo Marittimo godeva di un privilegio: quello della scontistica sui parcheggi gestiti dalla Parchi val di Cornia. - ha commentato il sindaco di Piombino Francesco Ferrari - Questo perché quel Comune aveva espresso la volontà di entrare nella Società. Nel tempo necessario a rendere effettiva la decisione, per 3 anni i cittadini di Monterotondo hanno potuto usufruire della Parking Pass. Tuttavia, quell’attesa si è protratta fino ad oggi senza che l’Amministrazione guidata da Giacomo Termine si fosse mai espressa con un atto formale per dar seguito a quell’intendimento. Quindi, molto semplicemente, il Comune di Piombino ha sanato una situazione pendete, forte del fatto che la Parking Pass spetti solo ed esclusivamente ai Comuni soci della Parchi".

Per il sindaco Termine, però, questa scelta è stata del tutto incomprensibile. "Il cosiddetto Parking Pass con Monterotondo Marittimo infatti era nato per favorire lo scambio stagionale tra costa e territorio interno, uno scambio sicuramente vantaggioso per gli operatori della costa piombinese che vedevano scelte privilegiatamente le loro destinazioni dai residenti collinari. - ha spiegato - Non essendoci una spiegazione logica dal punto di vista economico e turistico, dobbiamo cercare la motivazione per questa decisione unilaterale in un’improvvisa svolta autarchica di Piombino o, forse, un’idiosincrasia, altrettanto improvvisa, verso i cittadini di Monterorondo Marittimo, un invito, a recarsi in altre località balneari". Da qui la richiesta di tornare indietro rispetto a questa decisione.

La sindaca di Campiglia Marittima Alberta Ticciati coglie la palla al balzo e, senza entrare nel merito della polemica, suggerisce di approfondire una volta per tutte l'intenzione del Comune di Monterotondo Marittimo di entrare nella Parchi Val di Cornia Spa.

"Apprendo oggi questa volontà e questa intenzione da parte del sindaco Termine e dico ai colleghi soci della Parchi e ai vertici della Parchi stessa, accogliamo a braccia aperte questa proposta e lavoriamo per l'ingresso di Monterotondo nella Società, un obiettivo che peraltro sta alla base della nascita della Società stessa, quello di partire dal territorio della Val di Cornia per poi ampliarsi e diffondersi ai territori limitrofi. Un'opportunità di dare nuovo slancio all'attività della Parchi Val di Cornia Spa, nuovi beni da gestire, nuove entrate economiche, nuove realtà da raccontare, nuove attrattività da inserire nel sistema".