Giornata di sole al Magona, rinfrescata da un fastidioso vento di scirocco, sono comunque venti gradi, temperatura ideale per giocare a calcio. E infatti vien fuori proprio una bella partita tra nerazzurri piombinesi (per l’occasione in maglia amaranto bordata di bianco) e biancocelesti senesi, combattuta e giocata agonisticamente su toni alti. Il mister del Piombino schiera un classico 4-4-2, mentre il Valentino Mazzola risponde con un ardito 3-5-2, puntando sul potenziale offensivo della squadra. Primo tempo equilibrato, con gli ospiti che vanno in vantaggio dopo diciassette minuti, concretizzando un’iniziale superiorità, ma per farlo devono attendere un’incertezza della difesa locale, punita con destrezza da Baiguini, che trova il corridoio giusto per freddare Buti. Al 32’ Marano pareggia il conto, approfittando di un malinteso tra centrale e portiere ospite, lanciato bene, s’invola tutto solo verso la porta avversaria e segna. Il primo tempo termina sul risultato di 1 a 1, tutto sommato espressione realistica dei valori espressi in campo, perché se è vero che i senesi hanno macinato più gioco a centrocampo, i piombinesi hanno reagito bene in contropiede, facendosi pericolosi con Dini, Novembrini e Marano. Il secondo tempo vede il Valentino Mazzola proteso in attaccosprecare una buna occasione con Baiguini, che raccoglie un calcio di punizione di Nencini ma non corregge la sfera nella direzione giusta. Non si fa in tempo a tirare un sospiro di sollievo che sul capovolgimento di fronte un cross di Del Prete fornisce la palla giusta a Dini per un colpo di testa calibrato che spiazza Ciupi e finisce in rete. Telesio cerca di conservare il vantaggio disponendo quattro sostituzioni che dovrebbero rinforzare difesa e centrocampo (Caramante, Signori, Belus e Arca al posto di Ferraro, Del Prete, Novembrini e Campani), di fatto ci riesce, fino a undici minuti dal termine, contenendo la sfuriata del Mazzola e controbattendo in contropiede. Al 27’ Regoli viene colto da crampi e deve lasciare il posto a Mariotti, ma la svolta della gara avviene al 33’ quando il pessimo arbitro Yishay Sion Debach di Livornoassegna un dubbio calcio di rigore agli ospiti per un presunto atterramento in area. Schepis realizza (al 34’) con freddezza e riporta il risultato in parità. Due minuti dopo, su azione offensiva del Piombino, ci sarebbe da decretare un rigore anche in favore dei locali ma il direttore di gara fa cenno che si può proseguire. La partita finisce così, tra ammoniti a ripetizione senza alcuna efficacia, falli invertiti, decisioni a casaccio e tanta fatica a portare in fondo una gara senza avere la benché minima preparazione atletica. La Federazione dovrebbe capire che fare l’arbitro è uno sport, quindi le società vorrebbero essere dirette da arbitri che hanno voglia di farlo, allenandosi e preparandosi sul campo, proprio come fanno i calciatori. Il signor Yishay Sion Debach di Livorno è (purtroppo) del tutto impreparato a dirigere gare del campionato Juniores. In definitiva il risultato è abbastanza giusto, perché le due squadre si sono equivalse sul terreno di gioco, ma al Piombino resta l’amaro in bocca per come il punteggio è maturato. Il Valentino Mazzola è un’ottima squadra, ben disposta in campo, quadrata al centrocampo ed efficace in attacco, meno sicura in difesa. Il Piombino, invece, non merita assolutamente di avere un solo punto in classifica.
Tabellino
Atletico Piombino - Valentino Mazzola 2-2
Atletico Piombino: Buti (7), Campani (7) (13’ 2t Arca - 7), Brontolone (7), Del Prete (7) (13’ 2t Signori - 7), Lavarello (7), Lombardi (7), Dini (9), Ferraro (7) (13’ 2t Caramante - 7), Regoli (7) (27’ 2t Mariotti - ng), Novembrini (7) (13’ 2t Belus - 7), Marano. A disposizione: Camerini, Boldrini, Baldassarri, Spagnesi. All. Telesio (7).
Valentino Mazzola Siena: Ciupi, Mugnai I (22’ 2t De Luca), Tamagnini, Ermini, Bartalini, Nencini, Bonelli, De Vivo (17’ 2t Pacchierotti), Schepis, Di Blasi, Baiguini (10’ 2t Mazzantini). A disposizione: Macchiarelli, Rappuoli, Mugnai II, Melani, Carli, Agnolini. All. Bari.
Arbitro: Yishay Sion Debach di Livorno
Reti: 17’ 1t Baiguini - 32’ 1t Marano - 12’ 2t Dini - 34’ 2t Schepis (rigore)