Attualità

"Condanniamo con forza ogni strumentalizzazione"

La presidente Tommasi replica a Ex Aequo e spiega tutte le espressioni delle pari opportunità attorno alla quale gravitano le associazioni del territorio

Lo scopo della Cpo é quello di favorire la più ampia partecipazione delle donne e valorizzare la presenza femminile nel territorio comunale. La Commissione mira ad abbattere gli ostacoli alla partecipazione economica, politica e sociale di un qualsiasi individuo per ragioni connesse non solo al genere ma anche a religione, razza, disabilità, età ed orientamento sessuale. Questa è la fotografica dell'attuale stato della Commissione per le pari opportunità piombinese.

Dopo la protesta silenziose della libera organizzazione Ex Aequo sulla Commissione per le pari opportunità di Piombino, interviene la presidente Lorena Tommasi.

"La missione della Cpo, ce lo ricordano costantemente le cronache di tutti giorni é purtroppo tutt'altro che esaurita. - replica Tommasi - La composizione femminile della Commissione é proprio per avvalorare e rendere più efficace la sua azione; composizione che a mio avviso non può snaturarsi nel suo assetto istituzionale ed originale , cioè quello formato da tutte le consigliere elette e le assessore e le associazioni che perseguono le pari opportunità di genere. Questo proprio in virtù del fatto che questa non é una commissione come le altre ma affronta argomenti trasversali e di finalità diverse dalle altre commissioni in cui partecipano proporzionalmente tutte le forze politiche".

"Rifiutiamo e condanniamo con forza ogni strumentalizzazione da parte di associazioni politicizzate e teleguidate", così la consigliera per le pari opportunità mette a tacere gli animi della protesta. 

E poi arriva l'invito. Le associazioni sono cuore pulsante della Commissione, dunque l'invito a Ex Aequo a partecipare alle iniziative organizzate dalla commissione.