Politica

"Non ci siano alibi per ulteriori ritardi su Jsw"

Pd in vista della manifestazione a Roma: "Il Governo esca da tutte le incertezze e metta finalmente in campo un piano nazionale per la siderurgia"

Le acciaierie di Piombino

In vista della manifestazione organizzata da Fim, Fiom e Uilm in programma per mercoledì 10 Novembre a Roma per le prospettive della siderurgia di Taranto e Piombino, il Partito Democratico sostenendo l'iniziativa ha sottolineato come "ormai troppo tempo si attendono soluzioni che riguardano complessivamente il comparto della siderurgia, dal quale passa il consolidamento e lo sviluppo di una intera filiera industriale del Paese".

"Due vertenze che hanno avuto origini diverse ma che ora attendono una soluzione comune attraverso l’ingresso del capitale pubblico nelle due società. - hanno spiegando riferendo alle questioni dell'ex Ilva di Taranto e alla vertenza delle acciaierie di Piombino - Non un semplice intervento finanziario a sostegno di aziende in crisi, ma il rilancio di una strategia industriale che veda protagonista la parte pubblica nella determinazione degli indirizzi e nella transizione ambientale di quegli insediamenti, a partire dalle bonifiche delle aree non più necessarie".

"È urgente che il Governo esca da tutte le incertezze e metta finalmente in campo un piano nazionale per la siderurgia che guardi al mercato nazionale e internazionale e ricostruisca condizioni di competitività per tutta la nostra industria. - hanno sottolineato - Le condizioni in cui versano gli impianti di Piombino non concedono altro tempo, come dimostrano i recenti incidenti avvenuti al treno di laminazione rotaie e barre. A rischio la sicurezza dei lavoratori ma anche la stessa possibilità di rilancio dell’azienda".

Attualmente è in corso la due diligence tra Jsw e Invitalia, ma per il Pd questo "non può rappresentare un alibi per ulteriori ritardi che pregiudicherebbero irrimediabilmente le condizioni finanziarie e produttive dell’azienda". 

"In queste settimane si misurerà concretamente la volontà della proprietà e del Governo di ricercare soluzioni economicamente e ambientalmente sostenibili per Piombino, dando finalmente risposte certe a migliaia di lavoratori e a un territorio che ha bisogno urgente di progettare il proprio futuro. Per questo - hanno concluso - il Partito Democratico è al fianco dei lavoratori della Jsw Italy e delle Acciaierie d’Italia che scendono in piazza e manifestano a Roma con un corteo che sfilerà davanti ai ministeri del Lavoro e dello Sviluppo economico per difendere non solo la loro occupazione ma una città e un territorio e il futuro di un settore ancora strategico per qualsiasi Paese che voglia dirsi industriale".