Si è concluso poco dopo le 14 il comizio del presidente del Consiglio Matteo Renzi per il Sì al referendum costituzionale. Di fronte al Palatenda gremito, Renzi ha chiuso il suo intervento sollecitando i sostenitori a non credere ai sondaggi.
"Non guardateli, sono tutti sbagliati - ha detto il premier - La gente pensa che sia un referendum su di me anche per colpa mia. Ma il Sì o No non è sul processo alle intenzioni, su come è andata la campagna elettorale ma sul quesito. Per ridurre la casta non serve un talkshow, basta la matita. Se il 4 dicembre vince il No, non cambia niente".
A fine comizio decine di cittadini hanno circondato Renzi per salutarlo e fotografarsi con lui. Poi il presidente del Consiglio è partito alla volta di Livorno e di Pisa.
I manifestanti che si erano riuniti all'esterno per contestarlo hanno proseguito il loro presidio fino a quando il premier non ha lasciato la città (vedi articoli collegati). Presenti esponenti del coordinamento Articolo 1 - Camping Cig, dell'associazione Restiamo, di Sel, Rifondazione Comunista e del Movimento 5 Stelle.