In 320, al momento, hanno risposto positivamente al progetto di rilancio promosso dal Comitato Terre Rosse che ha di fatto formalizzato, per tramite della società traghettatrice, Fenice Nautica srl, una proposta irrevocabile indirizzata a Cpc srl, per divenire assuntrice del concordato preventivo che è stato proposto. Il tutto per il recupero e la vitalità dell'area.
L’impegno che Fenice Nautica srl intende portare avanti, si legge in una nota, è quello di rappresentare una sorta di capofila dei diportisti interessati all’operazione di rilancio e quindi è pronta ad assumersi alcuni impegni quali la gestione in affitto fin da subito dell’azienda e mettere a disposizione della procedura (cioè a servizio del pagamento dei debiti di Cpc) la cifra complessiva di 1.900.000/00 euro, a fronte del trasferimento dell’azienda e della proroga della concessione.
Questa proposta, chiara e concreta, è stata anticipata alla Regione Toscana, per sollecitare l’avvio di un tavolo tecnico, per la rinegoziazione della concessione stessa.
“Ciò che dovevamo fare l’abbiamo fatto, - hanno commentato i rappresentanti del comitato delle Terre Rosse - ora la parola passa agli organi di Cpc e alla Regione Toscana, che ci auguriamo valutino positivamente la nostra proposta senza condizionamenti di sorta”.