Il responsabile Sanità di Forza Italia Mario Azteni ha commentato le recenti dichiarazioni del presidente della Regione Toscana Eugenio Giani.
"Leggiamo dai giornali le quasi quotidiane dichiarazioni del presidente Giani riguardo alla sanità, anche del nostro territorio. Proprio ieri il presidenti Giani ha dichiarato di aver stanziato quasi 3 milioni per il pronto soccorso di Cecina con un progetto ormai definitivo, e che per l'ospedale di Piombino e per quello di Cecina comprerà delle apparecchiature. - ha riferito il dottor Atzeni - Vorrei sottolineare alcuni aspetti quanto meno bizzarri, se non sospetti: per l'ospedale di Cecina vengono dichiarati ed effettuati investimenti per lavori che, pur non soddisfacendo appieno tutte le necessità di tale nosocomio, comunque sono un miglioramento, mentre per quanto riguarda Piombino siamo sempre e solo alle promesse elettorali".
"Di fatto a riguardo del nostro pronto soccorso la ASL sembrerebbe aver avuto uno stanziamento di 5 milioni, ma che stranamente nessuno ditta si è offerta di eseguire i lavori. La cosa strana è che in altri nosocomi le gare di appalto vengono bandite, le ditte vi partecipano e i lavori poi vengono assegnati e eseguiti. C'è da chiedersi perché a Piombino questo non possa succedere. - ha commentato - Forse perché i lavori richiesti sono troppo onerosi per il finanziamento stanziato, o perché i tempi decretati dal bando. sono troppo stringenti tanto da indurre a non parteciparvi, o per altre ragioni? Mistero!".
"Poi - ha proseguito - il presidente Giani dichiara di aver stanziato fondi per l'acquisto di apparecchiature senza però precisare di quali apparecchiature si tratti e se queste andranno a collocarsi, all'ospedale di Cecina o all'ospedale di Piombino. Più volte abbiamo visto che all'ospedale di Cecina vengono effettuati acquisti anche importanti di apparecchiature mentre a Piombino arrivano solo le briciole di tali acquisti. Avremmo voluto chiedere al presidente Giani chiarimenti a riguardo di queste e altre questioni, ma quanto è venuto a Piombino ha ricevuto tutti i sindaci meno che il sindaco di Piombino Ferrari a cui non è arrivato nessun invito a partecipare al dibattito. È il solito atteggiamento del Partito Democratico a livello regionale e della Asl che evitano il confronto diretto per poter eludere le domande imbarazzanti che gli sarebbero rivolte".
"La 3ª Commissione Consiliale del Comune di Piombino ha invitato in audizione per Settembre sia l'assessore regionale alla sanità Bezzini sia la direttrice dell'Asl, ma dopo più di un mese non si è avuta alcuna risposta né in senso positivo né in senso negativo. - ha rincarato Atzeni - Conoscendo ormai l'atteggiamento della Regione e della Asl sono convinto che, come sempre, ignoreranno ogni nostra richiesta, tanto più a pochi giorni dalla tornata elettorale regionale. Come sempre i cittadini di Piombino vendono trattati come cittadini di serie B".