Politica

Pesca sportiva, "sviluppiamo nuove opportunità"

Dopo il protocollo d'intesa per la pesca sportiva nei porti, Piombino attende ancora la perimetrazione delle aree. Gelichi incalza con nuove proposte

Riccardo Gelichi

"Il protocollo d’intesa per la pesca sportiva nei porti della Toscana, promossa dalle associazioni di pesca sportiva e Regione Toscana, segna un notevole passo avanti per la promozione e una risposta alle esigenze dei fruitori di questa passione". Così Riccardo Gelichi della lista civica Ascolta Piombino chiede di dare seguito alle linee guida del protocollo in tutte le sedi locali. 

"Piombino attende ancora la perimetrazione delle aree e le conseguenti regole d’esercizio. - ha detto Gelichi - Servirà quindi un interessamento continuo dell’Amministrazione locale per l’attuazione di questo protocollo. Ma si può fare di più. E’ possibile sottoscrivere un protocollo in sede locale in riferimento a quello regionale, che delimiti tutte le aree portuali demaniali, sia in concessione sia libere, in cui si possa praticare la pesca sportiva, nel porto commerciale ma anche in quello di Salivoli. Questo - ha spiegato - consentirebbe di sviluppare il comparto della pesca sportiva in generale e quello delle gare di canna da riva, che necessitano di campo di riserva per marosi all’interno dei porti; questo alimenterebbe, anche per qualche giorno, nuove presenze destagionalizzate sul territorio. Sarebbe inoltre auspicabile, in accordo con i gestori, la pratica della pesca sportiva in ambiti, dove sono presenti impianti di miticoltura, che sono costantemente aggrediti dai pesci predatori come le orate; attraverso il posizionamento di boe segnalate e autorizzazioni regolamentate dalle autorità competenti e le associazioni di pesca, si potrebbero organizzare escursioni di pesca private e di pescaturismo. Per gli impianti d’itticoltura invece sarebbe molto interessante sviluppare ambiti dedicati, nei pressi delle gabbie, per le immersioni subacquee, vista la presenza continua dei grandi carangidi". 

Insomma Ascolta Piombino guarda a questo settore che potrebbe diventare "solo una grande opportunità di svago per il tempo libero ma anche per lo sviluppo di tutte quelle attività legate al pesca turismo e diving".