Lavoro

Dai sindacati tre punti fermi sul piano di Jindal

Fim, Fiom e Uilm si ritengono spettatori interessati in questa fase di accordo per lo stabilimento siderurgico. Presto un incontro in Regione

"Risulta confermata un'accelerata sulla vertenza Aferpi da parte della presidenza del Gruppo indiano", lo hanno affermato Fim, Fiom e Uilm alla luce di quanto emerso dall'incontro avvenuto al Ministero dello Sviluppo economico (leggi qui sotto l'articolo correlato).

Fim Fiom Uilm considerano necessario che quanto prima vengano definiti tutti i punti centrali in discussione, per giungere alla presentazione definitiva del piano industriale che "come abbiamo sempre ribadito dovrà garantire la ripartenza dei tre treni di laminazione, la produzione di acciaio a Piombino ed una garanzia occupazionale e del reddito per tutti i lavoratori diretti e dell'indotto".

"In questa fase il sindacato è uno spettatore interessato,  - hanno aggiunto - non essendo al momento parte in causa, trattandosi di un accordo commerciale. Fim Fiom Uilm si sono attivate per chiedere subito un incontro alla Regione Toscana che dovrebbe tenersi nei primi giorni della prossima settimana, nell'attesa che arrivi la convocazione al Mise che, come dichiarato dal Ministro Calenda, dovrebbe essere a stretto giro di tempo".