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Più telecamere grazie al Patto per la sicurezza

Firmato in Prefettura l'accordo che prevede la progettazione di un nuovo intervento per la videosorveglianza. Ecco cosa prevede il progetto

Firmato l'accordo tra il prefetto di Livorno Anna Maria Manzone e il sindaco di Piombino Massimo Giuliani per la sicurezza. 

Si chiama Patto per l'attuazione della sicurezza urbana e si tratta di uno specifico accordo a seguito dell'entrata in vigore della legge sulle sicurezza delle città del 2017 con la quale si prevedono interventi di prevenzione e contrasto ai fenomeni di criminalità diffusa attraverso l'istallazione di sistemi di videosorveglianza.

La legge autorizza infatti una spesa complessiva di 37 milioni di euro di fondi nazionali per tutti i Comuni italiani nel triennio 2017-2019, per la realizzazione di sistemi di videosorveglianza. 

La sottoscrizione del patto consentirà quindi al Comune di Piombino di poter usufruire di questi finanziamenti attraverso uno specifico progetto che verrà presentato dalla Polizia municipale entro il 30 Giugno prossimo e che prevede di tutelare dagli atti vandalici sia i siti di interesse storico che i parchi cittadini fruiti principalmente da persone anziane e bambini, rafforzando allo stesso tempo il controllo sulla viabilità principale. 

Sulla base di queste necessità il progetto prevede l'installazione di nuovi impianti di video sorveglianza al Castello a tutela del patrimonio storico, nei parchi cittadini tra cui piazza Costituzione, Orto dei Frati e parco del Perticale. Si prevede inoltre il rafforzamento delle telecamere su alcuni snodi importanti quali via Petrarca, via Veneto e via Amendola, lungomare Marconi

Presso la Prefettura inoltre è istituita una cabina di regia, composta dai rappresentanti delle forze di polizia e della polizia locale, con il compito di monitorare lo stato di attuazione del Patto ogni sei mesi.