"Sorprende l'atteggiamento di Martina Pietrelli, che con le sue ultime esternazioni disconosce totalmente il percorso da lei avviato e dalla segreteria ampiamente discusso. Per dovere di trasparenza è bene ricordare che durante il suo mandato l'ex assessore si confrontò con la segreteria, come da verbale, proponendo una variante puntuale analoga a quella approvata nei giorni scorsi in consiglio comunale. L'ex assessore in quel momento era fortemente preoccupata delle conseguenze per il Comune di un'eventuale sconfitta nel contenzioso presso il Tar Toscana con la Società Immobiliare Milanese".
L'Unione comunale fa sapere che esternò diversi dubbi sull'interesse pubblico dal momento che non era previsto alcun riferimento all'art. 16 del DPR 380/2001 che prevede un contributo straordinario previsto dalla normativa in caso di varianti o modiche puntuali (leggi l'articolo consigliato, ndr).
Equilibrio, secondo l'Unione Comunale, trovato dagli uffici comunali e dal nuovo assessore all'urbanistica Carla Maestrini che hanno da un lato scongiurato la chiusura del complesso turistico e dall'altro l'interesse pubblico.
Compatto lo scudo attorno al sindaco Massimo Giuliani. Mal viste le esternazioni di Martina Pietrelli, per loro avrebbe dovuto confrontarsi negli organismi del partito a cui appartiene. "Evidentemente la fiducia nei propri mezzi ha superato la qualità del lavoro svolto e il livore e il rancore hanno preso il sopravvento", ha sentenziato l'Unione Comunale.