Attualità

Porto, bene il bilancio 2016

Dopo quello di Livorno, via libera anche al bilancio del porto di Piombino che chiude il 2016 con un utile di 3milioni di euro

Dopo l'approvazione del bilancio del porto di Livorno, è arrivato il via libera anche per quello di Piombino. L'ultimo prima della fusione, visto che dal 2017 i due bilanci saranno unificati sotto l'Autorità Portuale del Mar Tirreno Settentrionale con alla guida Stefano Corsini (leggi l'articolo consigliato).

Nel 2016 il porto ha ottenuto un utile di esercizio netto di 3 milioni di euro. Sul fronte delle entrate ha incamerato 20,4 milioni di euro, di cui 1,2 dalle tasse sulle merci imbarcate/sbarcate ed erariali, 400mila euro dalle tasse di ancoraggio; 3,2 milioni dai canoni di concessione e 6,6 milioni dalle entrate in conto capitale per trasferimenti di risorse da Stato e Regioni.

Sul fronte degli investimenti invece, l'Authority ha speso 23 milioni, di cui più di 4 per il completamento del dragaggio dello specchio acqueo antistante il banchinamento e altri 4 milioni per il raccordo e prolungamento del molo Batteria. I tempi medi di pagamento dell'Autorità sono stati pari a 18,45 giorni, 11,55 prima rispetto ai 30 giorni previsti dalla normativa.

Soddisfatto il presidente Stefano Corsini che in questi numeri intravede buone speranze per il futuro, specie dopo l'attuazione della riforma della 84/94.