Politica

"Penalizzati nei concorsi dell'Autorità portuale"

E' Fratelli d'Italia a evidenziare in vista dei concorsi uno sbilanciamento nella spartizione dei posti a favore degli uffici di Livorno

Il porto di Piombino

Il circolo di Fratelli d'Italia torna ad accendere i riflettori sul porto di Piombino. Già nei giorni scorsi il coordinamento politico aveva sollevato il fatto che nel concorso per venti posti nel nuovo organico dell'Autorità di sistema portuale del mar Tirreno ci sarebbe uno sbilanciamento nella spartizione dei posti a favore degli uffici di Livorno.

"Troviamo alquanto strano questo indebolimento degli uffici di Piombino, e riteniamo grave la situazione al punto che la delegazione piombinese rischia di perdere efficenza nei servizi. -hanno commentato da Fratelli d'Italia - Proprio ora che il porto di Piombino ha messo in campo le sue strategie di sviluppo e tutti i progetti anche sulle banchine nuove, sorprende che questo concorso, che valutiamo nel suo complesso importante per il riordino e la sistemazione dell'organico, penalizzi Piombino. Oggi nella delegazione di Piombino sono vari i posti ricoperti a tempo determinato che però fanno funzionare la macchina piombinese. Chiederemo direttamente al comitato di gestione portuale i motivi che hanno spinto l'Autorità di sistema portuale a scegliere la destinazione quasi totale dei posti del concorso a Livorno, - e hanno concluso - troviamo alquanto strano l'indebolimento di Piombino che oggi, da anni, copre anche la rappresentanza dell'isola dell'Elba".