Politica

"Servono i fatti, siamo stanchi delle opinioni"

Il portavoce di Ascolta Piombino chiede al sindaco quali sono le sue di visioni per il post Covid Piombino, dopo il comunicato indirizzato al Governo

Riccardo Gelichi

Il portavoce di Ascolta Piombino Riccardo Gelichi, alla lettura dell'intervento del sindaco Francesco Ferrari in cui chiedeva una presenza più incisiva del Governo per affrontare l'emergenza e il post emergenza Covid-19, è voluto intervenire sottolineando che lo stesso messaggio indirizzato al Governo andrebbe diretto anche a livello locale.

"'Un Governo che sa pensare anche al dopo. (...) Perché nemmeno nell‘emergenza si può procedere senza una visione' sono due passaggi estrapolati dall’ultimo comunicato del sindaco di Piombino. Parole vere, un po’ retoriche, ma sacrosante. Un concetto universale per tutti coloro che governano, anche in sede locale però. - ha commentato Gelichi - Firenze, dopo aver rinviato le scadenze per le imposte comunali, ha previsto alcune misure di taglio delle tasse alle imprese colpite dalle crisi come Imu, Tari, tassa sulle insegne, suolo pubblico e consistenti tagli agli affitti di attività in immobili comunali. Piombino tolto qualche rinvio, le tasse non solo non le ha diminuite, ma qualcuna è anche aumentata. Questa città di tutto aveva bisogno meno che di un’Amministrazione opinion leader; ora capiamo bene il rafforzamento della struttura comunicativa del Comune di Piombino".

"I fatti, servono i fatti, siamo stanchi delle opinioni. - ha proseguito - Abbiamo utilizzato questo tempo per ripensare questa città? Direi di no, affatto. Eppure c’erano le condizioni per innescare una nuova rivoluzione urbanistica che potesse ripensare l'architettura delle città, la bellezza, la natura, creando quella visione di cui scrive il sindaco riferendosi agli altri, senza pensare minimamente di mettere la propria in agenda per i prossimi anni. Ad esempio, è stato avviato un confronto con tutte le attività produttive del territorio sul tema dopo Covid? Il settore turistico è pronto per ripartire? Questi giorni si è parlato della Parchi, abbiamo una nuova strategia di marketing territoriale? Una campagna di rilancio promozionale della Val di Cornia? Con quali variabili dovremo confrontarci? Ma soprattutto, quali servizi vogliamo creare per incrementare il turismo e in quali tempi?".

Insomma, il portavoce di Ascolta Piombino si domanda quale sia la visione per Piombino. "Capiamo che è presto per vedere la trasformazione annunciata, ma almeno, qualcuno, l'ha pensata?".