Politica

"Prima della Costa Est pensiamo alla costa urbana"

Gelichi (Ascolta Piombino): "Abbiamo bisogno di un turismo che guarda la costa urbana e faccia vivere la città di Piombino invece che Follonica"

Riccardo Gelichi

Il portavoce della lista Ascolta Piombino Riccardo Gelichi ha espresso dei dubbi in merito alla proposta del sindaco Francesco Ferrari di aumentare il numero degli stabilimenti balneari sulla costa, riferendosi a quella est, e migliorare la sicurezza della Geodetica.

"Non capisco a chi rivolga quest’obiettivo e quanto beneficio possa portare allo sviluppo turistico di cui abbiamo bisogno, peraltro esiste anche un turismo ben radicato legato alle spiagge libere. Per fare quello che dice Ferrari bisognerebbe intanto modificare il Piano Spiaggia, lo strumento urbanistico che disciplina l’utilizzo degli arenili, contestualmente bisognerebbe essere in grado di illustrare se l’attuale piano sia esaurito. - ha spiegato Gelichi - Noi abbiamo bisogno di un turismo che dovrebbe guardare la costa urbana e far vivere la città di Piombino piuttosto che quella di Follonica, che ci pensa da sola". 

"Premesso che l’offerta turistica non potrà sostenere da sola un’economia per trentaduemila abitanti, per affiancare alla manifattura un nuovo modello di sviluppo economico come quello turistico si dovrebbe lavorare per migliorare i servizi in città. Come possiamo fare? Intanto impegnando progetti e risorse per migliorare i seguenti comparti: viabilistico con nuove ciclabili, accessi alle spiagge, ripascimenti dove utile, bonifica della costa dove necessario, messa in sicurezza delle falesie, cura del decoro e della pulizia, miglior utilizzo dei beni storici e rigenerazione urbana della parte centrale della città, dei Portici e delle periferie, offrendo parchi e svago ludico ricreativo". 

"Sulla costa est bisognerebbe ripensare l’uso della Sterpaia per renderlo un gioiello ambientale mantenuto bene e che possa offrire un turismo più qualificato, senza sdraio incatenate agli alberi per capirsi, questo aiuterebbe parecchio l’economia di Riotorto, che ricordo a qualcuno, sarebbe ancora Piombino", ha concluso.